Cara Cristina, il senso di vuoto da ragazzi ha davvero qualcosa di fisico, di percettivo. Riesci a legarlo a qualche sensazione specifica?
Che bello l'amore che riporta sulla terra. L'idea...

Cara Cristina, i tuoi frammenti evocano benissimo la spettinata confusione dell'adolescenza, quello spaesamento che ti prende quando, pur interrogandoti ossessivamente, non sai dire da dove vieni e...

Cara Anna, il tuo breve racconto increspa d'emozione la pelle come quel giorno il vento increspava il lago. Ricordi altri episodi in cui tu e Nicola avete condiviso il sorriso di un cracker?

Caro Giuseppe, mi fai tornare in mente la canzone di Brassens tradotta da de André, Le Passanti... Te la ricordi? Canta "di quelle felicità intraviste, dei baci che non si è osato dare, delle occasioni...

Il pianto dirotto, la paura, il buon senso materno, il frigo spalancato, lo sguardo perso nel vuoto. E al microfono Gino Paoli. Cosa si può volere di più? Ci hai trascinato nelle tue emozioni di...

Cara Maria, che bello, siamo pronti a seguire la tua storia... un pezzetto per volta!!!

Cara Maria, che bello il suo racconto. E' così ricco di particolari, di movimento, di vita. E' capace di raccontare la magia di un cortile, e poi il passaggio dal cortile al parco, dal nascondino al...