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Discussione: Un fiore per nadir

  1. #1
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    predefinito Un fiore per nadir

    Discutono gli eletti, nelle stanze del potere
    sul come, e chi deve affrontare l'emergenza,
    intanto l'hangar è stato liberato
    dalle trecento bare dell'ultima mattanza,
    ma nulla è cambiato.
    La gente fugge ancora da Damasco
    dove fanatici e ignobili cecchini,
    sparano a vista
    sulle donne e sui bambini.
    C'è sempre a un porto un avido Caronte
    con un rottame che definisce barca,
    e in cambio dei risparmi di una vita,
    vende biglietti di sola andata,
    per l'inferno.
    Ai piedi della porta d'Europa,
    una madre prostrata dal dolore,
    prega il suo Dio
    che forse non è il mio,
    ma poco importa.
    Stringono un fiore bianco, mani ambrate
    nella struggente attesa che il mare,
    restituisca il piccolo Nadir.
    Aveva cinque anni
    e gli è stato negato tutto,
    nella sua Terra, l'infanzia tra violenza e terrore,
    qui, negli abissi profondi è finito
    il sogno di futuro migliore.

  2. #2
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    predefinito

    Grazie per questa poesia. Vorrei riuscire a scriverne come te. vp

  3. #3
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    predefinito

    Quote Originariamente inviata da Brunella Giovannini Visualizza il messaggio
    Discutono gli eletti, nelle stanze del potere
    sul come, e chi deve affrontare l'emergenza,
    intanto l'hangar è stato liberato
    dalle trecento bare dell'ultima mattanza,
    ma nulla è cambiato.
    La gente fugge ancora da Damasco
    dove fanatici e ignobili cecchini,
    sparano a vista
    sulle donne e sui bambini.
    C'è sempre a un porto un avido Caronte
    con un rottame che definisce barca,
    e in cambio dei risparmi di una vita,
    vende biglietti di sola andata,
    per l'inferno.
    Ai piedi della porta d'Europa,
    una madre prostrata dal dolore,
    prega il suo Dio
    che forse non è il mio,
    ma poco importa.
    Stringono un fiore bianco, mani ambrate
    nella struggente attesa che il mare,
    restituisca il piccolo Nadir.
    Aveva cinque anni
    e gli è stato negato tutto,
    nella sua Terra, l'infanzia tra violenza e terrore,
    qui, negli abissi profondi è finito
    il sogno di futuro migliore.
    Una poesia che arriva e che colpisce come un pugno.Sono profondamente commossa, e ti ringrazio per questo, sei molto brava, sono contenta di essermi connessa stasera per augurare a te e a tutti una buona domenica.

  4. #4
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    predefinito

    Grazie a te per aver apprezzato questo testo e buona domenica.

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